A Natale tutto può succedere
Milly Johnson
Trama: Eve
Glace è la comproprietaria di un parco giochi sulla neve, e il Natale che è
alle porte sarà per lei il più magico di sempre. La nascita del suo bambino,
infatti, è prevista proprio per il 25 dicembre e quindi fervono i preparativi
per la grande festa, durante la quale lei e suo marito Jacques rinnoveranno le
promesse matrimoniali. Annie Pandoro e suo marito Joe gestiscono una piccola
fabbrica di decorazioni natalizie. Sono felici, nonostante il rimpianto di non
essere mai riusciti ad avere un bambino. Ultimamente, però, Annie ha notato dei
cambiamenti nel suo corpo. Possibile che una gravidanza inattesa sia il più bel
regalo di Natale di tutti i tempi? Palma Collins sta portando a termine la
gestazione per conto di un’altra coppia. Ma quando il matrimonio dei genitori
adottivi del bambino entra in crisi, Palma si trova improvvisamente da sola con
la prospettiva di diventare madre senza averlo pianificato. Annie, Palma ed Eve
si incontreranno a un corso preparto, mentre aspettano il Natale più
incredibile della loro vita.
Recensione.
Ciao a
tutti, eccomi qui con un nuovo romanzo da proporvi e devo dire che lo faccio
molto
volentieri.
E’ sicuramente, un romanzo adatto a me, perché parla della
maternità, di bambini, di donne
di future madri, di futuri papà, di sogni, gioie, dolori e
desideri, insomma è un libro che parla
di Vita.
Le protagoniste principali, sono tre donne Eve, Annie e Palma
che ad un certo punto della loro
vita si incontrano e anche se sembra che non hanno niente in
comune, il destino si diverte a
incrociare le loro esistenze e a far si che diventino amiche.
Eve, è una giovane donna molto dedita al lavoro, infatti
insieme al marito si occupa di un parco
giochi sulla neve e anche se ama molto il compagno non pensa
ancora ad avere figli, prima
desidera occuparsi dell’ingrandimento del parco, creando una
nuova attrazione.
Palma è una giovane ragazza, con un passato doloroso alle
spalle, una madre alcolizzata che
non si è mai curata di lei, una madre adottiva Grace che dopo
averla amata e accolta, muore
troppo presto, lasciandola nuovamente sola e la sua vita
tocca il fondo quando decide di dar
retta a Clint O’Gowan, accettando di diventare una madre
surrogata per una coppia che ha
difficoltà ad avere figli,in cambio di denaro.
Annie, è una donna matura, che lavora insieme al marito Joe
in una piccola azienda e nonostante
Il loro desiderio di avere figli, non ci sono riusciti e
ormai a quarantotto anni non ci pensano
più.
Ma ad un certo punto tutte e tre scoprono di aspettare un
bambino e ognuna di loro accoglie la notizia in modo diverso.
Eve non sa cosa
pensare, se essere felice o preoccupata e all’inizio non dice niente
al marito, Palma quando scopre finalmente di essere incinta
lo comunica subito alla futura
madre adottiva, ma la donna le rivela che il matrimonio con
il marito è finito e non vuole sapere
niente del bambino e l’uomo le propone di abortire. Palma a quel
punto decide di portare avanti
la gravidanza e alla prima ecografia decide di tenersi la
bambina e di amarla come Grace ha
amato lei.
Annie non sentendosi bene da un po’ di tempo, decide di
andare dal medico e quando questi le
dice che è incinta impazzisce dalla gioia e anche suo marito
Joe non potrebbe essere più
felice e iniziano subito a fantasticare sul loro bambino.
Grazie al medico che le segue, le tre donne si incontrano e
iniziano a frequentarsi e questo
cambierà i loro destini.
Di questo libro, ho amato le protagoniste, così diverse tra
loro, ma così simili nell’amare le
loro creature, donne forti, coraggiose, leali che sanno aiutarsi
e confortarsi.
Ho amato i loro compagni, uomini protettivi, forti ma teneri.
Mi è piaciuto, come la scrittrice ha raccontato, le varie
fasi della gravidanza, con ironia e
dolcezza e come ha saputo parlare della perdita di un figlio
con una delicatezza infinita.
Per tutti questi motivi, questo libro mi è piaciuto
moltissimo e vi consiglio di leggerlo.
Ciao Lorena.
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