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lunedì 27 agosto 2018

Recensione del mese



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Festa di famiglia

Sveva Casati Modignani 
        
Trama

È quasi Natale. A Milano, in un ristorante di piazza Novelli già addobbato a festa, la proprietaria si prepara ad accogliere le ospiti abituali del giovedì. Andreina, Carlotta, Gloria e Maria Sole: quattro amiche, quattro giovani donne che ogni settimana si concedono quel momento di chiacchiere e confidenze. Due single, due in coppia, tutte alle prese con i dubbi del cuore: relazioni che le rendono felici a metà, uomini che dopo grandi dichiarazioni e doni preziosi si sono volatilizzati, oppure sono entrati in modalità-pantofola e pensano che il desiderio di ogni donna sia un robot da cucina.

Recesione
Maria Pia Mantovani, proprietaria di un ristorante di Milano, stava conversando con
una coppia di clienti quando vide arrivare le sue clienti preferite. Erano un gruppo
di quattro amiche, che ogni settimana si ritrovavano a cena da lei. Come al solito le
accolse e le fece accomodare nella saletta “Ottocento”.
L’avvocatessa Carlotta Biffi, una delle quattro donne, le chiese della sua salute e di
suo marito e dopo, tutte e quattro ordinarono la cena. Dopo averle servite, Maria Pia
le lasciò a gustarsi la cena e guardandole, con un po’ di invidia, pensava che i tempi
erano proprio cambiati, adesso le donne sapevano farsi rispettare dagli uomini e ogni
volta concludeva con un “ma se torno a nascere..”.
Maria Sole rivolta alle amiche propose un brindisi per Gloria, era il suo compleanno e
tutte insieme accostarono i bicchieri, la festeggiata non era di buon umore ma le ragazze la invitarono a scartare i regali e per un po’ non pensarono ad altro.
Gloria poi si sfogò con loro raccontando perché era arrabbiata, Sergio il suo compagno
le aveva regalato un Bimby e questo insieme al fatto, che da quando convivevano
aveva smesso di farle la corte l’aveva fatta infuriare ed era tentata di prendersi una
pausa di riflessione.
Carlotta, invece era arrabbiata con se stessa per essersi innamorata di Gianni e di
averglielo detto, dandogli così un motivo per lasciarla. Lei un famoso avvocato, lui un famoso chirurgo plastico, si erano conosciuti quando lui si era rivolto al suo studio
legale e lei lo aveva difeso in una causa, durante lo svolgimento della causa , anche se
lui era sposato, avevano cominciato a frequentarsi, ma diversamente dalle altre sue
relazioni lei si era innamorata, complicando tutto e facendolo scappare.
Cambiando discorso Carlotta chiese ad Andreina come stava e lei le lasciò tutte di stucco dicendo “sono incinta”.
Intorno alle undici, le quattro amiche si lasciarono, ma Gloria disse ad Andreina che
l’avrebbe richiamata l’indomani per parlare ancora un po’, lei annuì e si avviò verso
casa a piedi. Una volta a casa Andreina ripensò a Bill, il padre di suo figlio, l’uomo che
amava, ma che aveva già una famiglia. Guardando poi una foto di sua madre, ripensò
alle sue parole”che non ti venga mai in mente di fare un figlio senza marito” e con
questa raccomandazione in mente andò a dormire, ma il ricordo di sua madre Viviana
della sua vita di lavoro e solitudine, per essere una madre single, non la lasciava dormire.
Maria Sole per poter andare all’incontro con le amiche, aveva chiesto a sua madre di
tenerle il bambino, ma inaspettatamente suo marito Mariano si era offerto di occuparsene lui. Rientrando Maria Sole andò direttamente nella camera del piccolo
Michele e lo trovò  addormentato, andò a cercare il marito pensando di trovare anche
lui addormentato ma avvicinandosi al salotto sentì la sua voce sussurrare parole dolci
e alcune anche volgari al telefono, Maria Sole inorridita accese di colpo la luce e
Mariano vedendosi scoperto restò con il telefono a mezz’aria,a quel punto lei incominciò ad urlare e senza pensarci due volte lo cacciò di casa, poi prendendo il
piccolo che si era svegliato a causa delle urla, andò a coricarsi con il piccolo accanto
cercando di calmarsi e di riordinare i pensieri che si accavallavano nella testa.

Questo romanzo è un bell’intreccio di storie di vita e di amore. Amore sotto molte forme, amore materno, amore sotto forma di amicizia vera, amore di coppia, amore
che finisce e amore della famiglia che sempre e comunque rimane un punto fermo
delle protagoniste.
Ci sono anche tante paure, paure nell’affrontare vecchi ricordi, nell’affrontare vecchi
e nuovi amori e paura dei cambiamenti, che all’inizio possono fare male , ma che poi
si rivelano positivi.
E’ un bel romanzo,che mi ha regalato delle belle emozioni e che ho letto tutto d’un
fiato, quindi per me vale quattro stelle.
Buona lettura a presto Lorena.






Questa recensione l'ho scritta per il CLUB ROMANCE di 

LIBRO DEL CUORE"  http://libro-del-cuore.blogspot.it/

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