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mercoledì 13 maggio 2020

Buongiorno amici, oggi vi voglio presentare il romanzo che ha vinto la seconda edizione del premio
letterario Dea Planeta Libri, " Imperfette" della scrittrice Federica De Paolis.
Purtroppo questa volta (al contrario dello scorso anno) non ho potuto conoscere la scrittrice, perchè il
Salone del Libro di Torino per adesso è saltato, speriamo che si possa fare in autunno.
Spero comunque, vi faccia piacere leggere questo articolo.
Ciao a tutti a presto Lorena



 L’autrice
 
Federica De Paolis è nata a Roma nel 1971. Dialoghista cinematografica e autrice televisiva, ha insegnato all’Istituto Europeo di Design. Tra i suoi precedenti romanzi, vincitori di premi e tradotti in diverse lingue, ricordiamo Lasciami andareTi ascoltoRewind Notturno Salentino.


Le imperfette sarà in vendita in tutte le librerie e gli store online dal 9 giugno 2020. Appena la situazione d’emergenza lo renderà possibile, Federica De Paolis sarà poi protagonista di un tour di presentazioni nelle principali città italiane e nei principali festival e appuntamenti letterari.

«Questa seconda edizione del Premio DeA Planeta – dichiara Gian Luca Pulvirenti, Amministratore Delegato di DeA Planeta Libri – ha confermato l’interesse degli scrittori noti e meno noti per un’iniziativa così ambiziosa. Il comitato di lettura e la giuria, che ringrazio vivamente, hanno selezionato opere di alto livello e certamente anche tra quelle escluse ce ne sono altre meritevoli di attenzione. Le imperfette, che ha superato una valida concorrenza, è un romanzo che regala intensi fotogrammi emotivi e ha tutta la forza di una rivelazione. Siamo certi che possa ora incontrare il gusto del pubblico e confidiamo che possa concorrere a rilanciare la lettura in questo periodo così delicato per la società e per il mondo del libro


L’opera vincitrice


Le imperfette di Federica De Paolis

Anna sta recitando una parte, ma non lo sa. O forse non vuole saperlo, perché altrimenti dovrebbe chiedersi chi è, e cosa desidera dalla vita. Del resto, ha due meravigliosi bambini, un padre che la adora e un marito chirurgo estetico che è appena diventato primario di Villa Sant’Orsola, la clinica privata di famiglia. Ha anche un amante, Javier, il papà spagnolo di una compagna di scuola del figlio: si incontrano due volte alla settimana in un appartamento che diventa subito uno splendido altrove, un luogo di abbandono. E allora, cos’è che non funziona? I nodi, si sa, presto o tardi arrivano al pettine. Il suo matrimonio, il suo rapporto con i figli, la reputazione della clinica: uno dopo l’altro, tutti i pilastri della sua esistenza iniziano a vacillare. Anna è costretta a fare ciò che non avrebbe mai immaginato: aprire gli occhi e attraversare il confine sottile che separa l’apparenza dalla realtà. Per scoprire che le ferite, anche se fanno male, a volte sono crepe dalle quali può entrare una nuova luce. Con straordinaria lucidità e una scrittura che non concede niente alla retorica, Le imperfette getta uno sguardo su quel groviglio interiore che ci portiamo dentro, dove le bugie che gli altri ci raccontano si mescolano agli inganni dei nostri stessi sensi.
 

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